INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE DI CHIUSURE civili E INDUSTRIALI

Rampe e Baie di carico

SCOPO DELLE RAMPE

La rampa è un dispositivo fisso o mobile utilizzato per colmare la distanza tra una banchina di carico o aree di carico analoghe e la superficie di carico di un veicolo che può trovarsi a differenti livelli.

La rampa non è concepita per sollevare od abbassare carichi. L’azionamento non è quindi inteso a sollevare il carico, ma solo per modificare la posizione della rampa, priva di carico. La rampa non è idonea a sopportare carichi se non perfettamente appoggiata in modo stabile alla superficie del veicolo.

EN 1398 – 3.1

La rampa è una struttura monoblocco con incorporate tutte le sicurezze per eliminare, per quanto possibile, ogni rischio. Ogni rampa viene collaudata in fabbrica e solo dopo esito positivo viene firmata la dichiarazione di conformità secondo la norma UNI CEI EN 45014. La firma di tale dichiarazione ci consente la marcatura CE.

Il manuale d’uso e istruzioni contiene i documenti attestanti la conformità della rampa alle prescrizioni di legge, l’elenco rischi, la descrizione della macchina, le condizioni di utilizzo previste, la messa in funzione, la regolazione, l’utilizzo, la manutenzione e la riparazione. Il manuale d’uso e istruzioni è corredato di schemi elettrici ed oleodinamici e costituisce parte integrante della fornitura.

Per ogni rampa è previsto un fascicolo tecnico del prodotto riportante i calcoli della struttura e le sicurezze adottate. Il fascicolo tecnico è disponibile su richiesta delle autorità competenti per verificare la conformità delle rampe ai requisiti di sicurezza richiesti dalla EN 1398 e dalla UNI EN ISO 12100-1:2005.

Se durante le fasi di carico un problema elettrico determinasse il blocco della rampa, con conseguente situazione pericolosa, per eliminare la stessa, come previsto dalla UNI EN ISO 121001:2005, si applica la duplicazione dei componenti critici e la sorveglianza automatica. In pratica, su tutte le rampe a spondina di carico viene montato un gruppo valvole che consente di completare in assoluta sicurezza e senza alcuna limitazione le fasi di carico (la rampa infatti segue comunque le variazioni di assetto del cassone del camion).

REQUISITI E CARATTERISTICHE

01

Visibilità

I componenti laterali visibili delle rampe devono essere marcati in giallo e nero per segnalare il pericolo.

02

Dispositivo di appoggio

Le rampe sono dotate di puntello meccanico che, una volta posizionato, sostiene la rampa priva di carico in posizione di manutenzione. Tale puntello è parte integrante della rampa e non può essere disinserito involontariamente.

03

Protezione e sicurezza

I rischi di schiacciamento e cesoiamento vengono evitati utilizzando pannelli di protezione di tipo telescopico. I rischi di schiacciamento e taglio tra la spondina ripiegata ed il telaio della rampa vengono prevenuti lasciando una distanza di sicurezza verticale di almeno 25 mm tra il bordo del labbro ed i componenti del telaio in posizione di riposo. I rischi di schiacciamento e cesoiamento tra la rampa e le superfici di carico dei veicoli si considerano ovviati con il posizionamento del pannello di comando in maniera tale che l’operatore possa osservare facilmente tutti i movimenti della rampa. Tale requisito viene soddisfatto fornendo un singolo quadro elettrico per ogni rampa.

04

Spondina

La spondina viene lavorata da una fresatrice robotizzata, che la smussa lungo tutta la lunghezza e provoca la rottura degli spigoli fresati. Quest’ultimo accorgimento previene l’usura ed il danneggiamento degli pneumatici del carrello elevatore durante le operazioni di carico. Se c’è la necessità di caricare camion di diverse larghezze, è possibile utilizzare una spondina rotante mentre è possibile abbassare gli elementi laterali, quando non utilizzati, con una pressione manuale. Questo permette una ottima versatilità della larghezza della rampa, che può così avvicinarsi il più possibile alle effettive dimensioni del cassone del camion. La Spondina rotante ruota su cerniere autopulenti: sporco e materiali vari non hanno la possibilità di interferire con il suo movimento.

05

Arresto e riavvio

In caso di attivazione dell’interruttore principale o di interruzione dell’alimentazione, tutti i movimenti cessano. L’alimentazione può essere ristabilita solo con comando manuale, il quale garantisce che non si verifichino movimenti incontrollati della rampa.

06

Dispositivo di sicurezza automatico

Le rampe sono dotate di un dispositivo di stop di emergenza idraulico montato direttamente nel cilindro di sollevamento, che, in caso di allontanamento improvviso dell’automezzo, interviene controllando la velocità di discesa della rampa a meno di 0,05 m/s.

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Portata

La portata nominale (peso del carico mobile più elevato compreso merci, persone e mezzi di trasporto) è di 6000 Kg. Nella condizione di riposo, con spondina verticale, ed appoggiata sugli appositi arresti, la rampa forma un unico blocco con il pavimento ed è transitabile in tutte le direzioni.

08

Pendenza

Secondo la normativa di riferimento, la pendenza di lavoro delle rampe di carico non deve superare il valore ± 12,5% della sua lunghezza (pianale con spondina), pari ad un angolo di pendenza ±7°.

LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Le rampe devono rispettare la Norma EN 1398, la DIRETTIVA 2006/42/CE del 17 maggio 2006 e la UNI EN 12100-1:2005 Sicurezza del macchinario: principi generali tecnici e specifici per la progettazione, e la En 1398 Norma Europea di tipo C. Nella presentazione della Norma EN 1398 viene specificato che tale Norma deve essere applicata senza nessuna eccezione.

QUALITÀ DEI COMPONENTI UTILIZZATI

Tutti i componenti che formano le rampe sono scelti in base ad un unico criterio: il rispetto di rigorosi parametri di qualità, per risolvere tutte le esigenze implicite ed esplicite della propria clientela. Il gruppo valvole, è studiato per garantire la massima sicurezza e praticità in qualsiasi situazione, anche di emergenza. Ogni cilindro di sollevamento, inoltre, è singolarmente collaudato e timbrato, ed inoltre è stato dimensionato per sopportare una pressione di scoppio pari a 1000 atm.

FACILITÀ DI MANUTENZIONE

I cilindri, ad esempio, sono fissati con perni a sbalzo, consentendo uno smontaggio immediato ed intuitivo degli stessi senza bisogno di dissaldare eventuali particolari. La centralina oleodinamica è posta in una posizione facilmente accessibile, non obbligando più il manutentore a scomode “contorsioni” al di sotto del pianale della rampa. Il costante aggiornamento tecnico ha portato la società ad effettuare scelte tecniche in grado di garantire al cliente un ulteriore valore aggiunto. Tutte le rampe di carico, a parità di modelli (Standard, Telescopico da 500 mm, Telescopico da 1000 mm) hanno in comune il cilindro di sollevamento, il cilindro di azionamento spondina, la cassetta elettrica e la centralina oleodinamica.

Grazie a ciò, garantiamo la reperibilità di ricambi entro 48 ore dalla richiesta.